Il comodino, come dice la parola, è un complemento d’arredo davvero utile e comodo per la vita in casa: funzionale ai momenti immediatamente precedenti il riposo notturno, esso serve per contenere e appoggiare oggetti utili durante il relax e anche durante il sonno, come abat-jour da lettura, libri, riviste, bicchiere d’acqua per la notte, sveglia, etc.
L’assenza del comodino
A volte, però, non possiamo disporre di un comodino: magari siamo in affitto e non vogliamo acquistare troppi mobili o magari siamo solo di passaggio, oppure abbiamo appena acquistato casa e non abbiamo ancora i soldi per arredarla, ma non vorremmo in ogni caso rinunciare a questa comodità.
Come sostituirlo? Quali potrebbero essere le alternative?
Le alternative al comodino
Se proprio non abbiamo un comodino per il nostro letto, provvisorio oppure permanente che sia, e non abbiamo intenzione di acquistarne uno, possiamo servirci di altri elementi per ottenere le stesse funzioni:
-una cassettiera non tanto alta nè larga potrebbe venirci in aiuto, anche come elemento contenitivo
-un tavolino basso, magari ricavato da un vecchio soggiorno
-uno sgabello basso, magari preso dalla cucina
-un secchio girato al contrario, magari colorato
-un pouff di piccole dimensioni, rigido o semi-rigido
-una scatola in plastica o in altro materiale piuttosto resistente (che fungerà anche da elemento contenitivo, oltre che da appoggio)
-semplicemente una sedia
Se la soluzione adottata durante periodi provvisori dovesse piacerci, la possiamo fare nostra anche sul lungo periodo: comodini alternativi, anche diversi fra loro ai due lati del letto, sono molto di moda nel design contemporaneo e non stonano affatto, soprattutto in ambienti di stile moderno.