Errore 910 Ariston – Come Risolvere​

L’errore 910 su una caldaia Ariston è un messaggio di allarme che indica un malfunzionamento interno e che, se non affrontato tempestivamente, potrebbe compromettere non solo il corretto funzionamento dell’impianto di riscaldamento e acqua calda sanitaria, ma anche la sicurezza dell’intero sistema. In questa guida approfondiremo le possibili cause di questo errore, illustreremo i passaggi per diagnosticare il problema e forniremo suggerimenti pratici su come intervenire per risolverlo. Seguendo questa procedura, potrai intervenire autonomamente in molti casi, e in caso di persistenza dell’errore, sapere quando è opportuno rivolgersi a un tecnico specializzato.

Comprendere l’Errore 910

Il codice di errore 910 è tipicamente legato a problematiche nel sistema di controllo della caldaia. In molti modelli Ariston, questo errore viene visualizzato quando la centralina rileva una discrepanza nelle misurazioni di temperatura o nella comunicazione tra i sensori e il modulo di controllo. In altre situazioni, l’errore 910 può essere correlato a un malfunzionamento nell’alimentazione del combustibile o in un componente specifico del circuito di accensione. È importante comprendere che il sistema di sicurezza della caldaia interviene per prevenire condizioni potenzialmente pericolose, e quindi la comparsa dell’errore 910 non deve essere ignorata, poiché potrebbe indicare un problema che, se non risolto, può portare a una combustione inefficiente o a un’interruzione dell’erogazione di acqua calda e riscaldamento.

Possibili Cause dell’Errore 910

Una delle cause principali che possono innescare l’errore 910 riguarda il cattivo funzionamento dei sensori di temperatura. Questi dispositivi, che monitorano continuamente il livello di calore all’interno della caldaia, possono fornire letture errate a causa di depositi di calcare o sporco, oppure a causa di un’usura naturale dovuta all’uso continuativo. Un’altra causa frequente è rappresentata dai collegamenti elettrici interni: se i cavi o i connettori sono allentati o presentano segni di corrosione, il segnale inviato dalla sonda potrebbe non essere correttamente interpretato dalla centralina. In alcune situazioni, il problema può essere collegato a un malfunzionamento del modulo di controllo stesso o ad un’errata configurazione del sistema, che impedisce alla caldaia di avviare il ciclo di combustione in maniera corretta. Infine, condizioni di alimentazione del gas non ottimali o problemi con la valvola di regolazione possono innescare questo errore, poiché una combustione instabile o insufficiente può generare anomalie nelle letture dei sensori.

Diagnosi Preliminare e Ispezione dei Sensori

Il primo passo per risolvere l’errore 910 è procedere a una diagnosi accurata, partendo dall’ispezione dei sensori. Spegni la caldaia e scollegala dalla corrente per garantire la sicurezza durante l’intervento. Una volta che l’impianto si è raffreddato, accedi al vano dei sensori seguendo le istruzioni del manuale d’uso. Con attenzione, osserva i sensori di temperatura per verificare se vi siano depositi di calcare o accumuli di sporco che potrebbero compromettere la loro funzionalità. Se noti delle impurità, utilizza un panno morbido inumidito con una soluzione detergente delicata per pulirli accuratamente. Questo intervento, se eseguito con cura, può ristabilire una lettura corretta e permettere al sistema di accendere la fiamma in modo sicuro. Dopo aver pulito i sensori, assicurati che siano ben rimontati e che i collegamenti elettrici siano saldamente fissati, poiché una cattiva connessione potrebbe essere la causa dell’errore.

Controllo dei Collegamenti Elettrici

Un’ulteriore fase della diagnosi consiste nel verificare lo stato dei collegamenti elettrici interni. I cavi che collegano i sensori alla centralina devono essere esaminati per assicurarsi che non vi siano segni di usura, corrosione o allentamenti. Apri il pannello di accesso e ispeziona con attenzione i connettori e le interfacce. Se trovi dei cavi danneggiati o ossidati, procedi con una pulizia delicata o valuta la necessità di sostituirli. Un buon collegamento elettrico è fondamentale per garantire che il segnale proveniente dai sensori venga trasmesso correttamente, consentendo alla centralina di elaborare i dati e gestire il ciclo di combustione in modo efficiente.

Reset della Centralina e Riavvio dell’Impianto

Dopo aver effettuato la pulizia dei sensori e controllato i collegamenti elettrici, un’operazione utile può essere quella di resettare la centralina. Il reset permette di cancellare eventuali errori temporanei e di ripristinare le impostazioni di fabbrica. Per fare ciò, spegni la caldaia e scollegala dalla corrente per almeno 10-15 minuti. Questo intervallo consente al sistema di “rinfrescarsi” e di eliminare eventuali dati errati memorizzati. Una volta trascorso il tempo, riaccendi l’impianto e osserva attentamente il display. Se il codice d’errore 910 non appare più, è probabile che il reset abbia risolto il problema. Tuttavia, è consigliabile eseguire un ciclo di prova per verificare la stabilità del funzionamento della caldaia nel tempo.

Verifica dell’Alimentazione del Gas

Nonostante l’errore 910 sia principalmente legato a problemi di rilevamento della temperatura, non si può trascurare l’importanza dell’alimentazione del gas. Una combustione instabile dovuta a una fornitura insufficiente o a un problema nella valvola di regolazione può influire negativamente sulle letture dei sensori. Controlla il manometro della caldaia e confronta la pressione del gas con i valori indicati nel manuale. Se la pressione risulta inferiore a quella ottimale, il problema potrebbe essere legato a una fornitura insufficiente o a un guasto della valvola. In tali situazioni, se non sei sicuro di procedere autonomamente, è opportuno contattare un tecnico specializzato che possa misurare accuratamente la pressione e intervenire per correggere il malfunzionamento.

Decalcificazione e Pulizia Interna dell’Impianto

L’accumulo di calcare rappresenta una problematica comune, soprattutto in aree in cui l’acqua è particolarmente dura. I depositi minerali possono interferire con il funzionamento dei sensori e dei circuiti elettronici, portando alla comparsa di errori come il 910. La decalcificazione periodica dell’impianto è essenziale per mantenere l’efficienza della caldaia e prevenire futuri malfunzionamenti. Se il manuale della tua caldaia Ariston prevede un ciclo di decalcificazione, eseguilo seguendo scrupolosamente le istruzioni. In alternativa, puoi far intervenire un tecnico per una pulizia approfondita dell’impianto. Una regolare decalcificazione non solo migliora la precisione dei sensori, ma contribuisce anche a ridurre i consumi energetici e a prolungare la durata complessiva dell’impianto.

Monitoraggio e Verifica Post-Intervento

Dopo aver completato tutte le operazioni di pulizia, reset e controllo dell’alimentazione, è fondamentale monitorare il funzionamento della caldaia per alcuni cicli. Riaccendi l’impianto e osserva il display per verificare che il codice d’errore 910 non compaia più. Esegui uno o più cicli di prova e prendi nota di eventuali anomalie o variazioni nei parametri di funzionamento, come la pressione e la temperatura. Un monitoraggio costante è indispensabile per assicurarsi che l’intervento abbia risolto il problema e per identificare eventuali recidive in tempo utile. Se, durante il monitoraggio, noti che l’errore ritorna o che il funzionamento risulta irregolare, prendi nota di questi segnali e valuta se sia necessario un ulteriore intervento o se si debba rivolgere a un tecnico specializzato per una diagnosi più approfondita.

Consigli di Manutenzione Preventiva

Una manutenzione regolare è la chiave per prevenire il ripetersi di errori come il 910. È importante programmare controlli periodici dei sensori, dei collegamenti elettrici e dell’impianto in generale, seguendo le indicazioni del manuale d’uso della caldaia Ariston. La pulizia periodica dei componenti interni e una decalcificazione regolare sono operazioni che aiutano a mantenere il sistema sempre pulito e performante. Inoltre, verificare regolarmente la pressione del gas e assicurarsi che i collegamenti elettrici siano in perfette condizioni contribuisce a prevenire anomalie che potrebbero innescare errori. Adottare queste pratiche non solo migliora l’efficienza dell’impianto, ma permette anche di prolungarne la vita operativa, riducendo i costi di manutenzione e garantendo un funzionamento sicuro e affidabile.

Quando Rivolgersi a un Tecnico Specializzato

Nonostante tutti i tentativi di risoluzione fai-da-te possano portare a risultati soddisfacenti, se l’errore 910 persiste o se non sei sicuro di procedere autonomamente, è importante rivolgersi a un tecnico specializzato. Un professionista esperto saprà eseguire una diagnosi completa, utilizzando strumenti di diagnostica avanzati per controllare lo stato dei sensori, dei collegamenti elettrici e dell’alimentazione del gas. L’intervento di un tecnico non solo risolverà il problema in maniera definitiva, ma ti fornirà anche una documentazione dettagliata dell’intervento, utile per futuri controlli e manutenzioni. La sicurezza dell’impianto è un aspetto fondamentale, e affidarsi a un esperto è sempre la scelta migliore quando le soluzioni fai-da-te non sono sufficienti.